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Da Soma a Psiche. Il viaggio dei Sapiens

Abstract per tutti i contributi

L’ipotesi psicoanalitica di Ferrari muove dall’idea che la psiche acquisisca dal corpo la spinta per la propria evoluzione. Da questa impostazione discende anche l’idea e che si possano creare equilibri disarmonici tra le componenti del sistema individuo, specialmente tra dimensione corporea e dimensione psichica tra loro in reciproca relazione e talvolta anche che un ritrovato equilibrio del corpo possa aiutare un percorso di recupero negli stati di sofferenza psichica. In questo quadro si colloca l’esperienza che Fausta Romano, sviluppa da tempo nella ricerca di pratiche che possano affiancare il percorso tra analista e analizzando. Dopo diversi tentativi, la pratica del Tai Chi Chuan, antica arte marziale cinese, in cui fond

amentale è l’equilibrio e la centratura mentale, , è stata considerata adatta per promuovere alcune iniziative di affiancamento all’analisi. Gli articoli che seguono illustrano: lo sviluppo delle ipotesi e del pensiero di Ferrari, derivante da un costante lavoro di studio e di ricerca teorico/clinica con il gruppo di colleghi dell’Istituto e con altri psicanalisti brasiliani e francesi interessati all’argomento; il percorso personale e con alcuni analizzandi compiuto da Fausta Romano con il Tai Chi Chuan; i risultati del seminario con gli altri terapeuti condotto dalla Anna Siniscalco, e coadiuvata dalla stessa Fausta Romano; un articolo di Anna Siniscalco sull’origine e il significato del Tai Chi Chuan e un articolo di Roberto Seghetti, sul tema del rapporto inscindibile tra equilibrio mentale ed equilibrio del corpo nelle arti marziali orientali come frutto di un flusso di pensiero antichissimo che, a differenza di ciò che è avvenuto nel mondo Occidentale con la netta separazione tra soma e psiche, ha finito per permeare di sé l’universo mentale cinese, dalla medicina alla filosofia, dalla strategia militare alla vita familiare. Ogni contributo, sebbene firmato a titolo personale, è stato comunque frutto di scambio di idee e di collaborazione tra i tre autori che considerano un valore scientifico di grande ricchezza il lavoro di gruppo e di reciproca cooperazione.