Pubblicati da @dmin

Psichiatria senza qualità

Abstract In questo lavoro gli category cercano di analizzare lo stato attuale della psichiatria. In particolare mettono in evidenza le difficoltà dei contenitore istituzionale a gestire le nuove forme di sofferenza psichica interrogandosi sui processi di soggettivazione individuali e sui nuovi paradigmi di cura che risultano spesso inefficaci nel gestire tali processi. Queste difficoltà trovano […]

Esperienze cliniche di gruppo nei contesti psichiatrici istituzionali

In questo articolo diversi giovani colleghi, formati in un ambito psicoanalitico individuale e di gruppo, chiamati a sostenere in ambito psichiatrico delle attività altamente qualificate (psicoterapia di gruppo) con un implicito accordo “low cost” e di precariato, hanno provato a delineare alcuni tratti della loro esperienza di conduzione del gruppo nelle istituzioni psichiatriche. La loro […]

Il Sogno di Prometeo – La funzione trasformativa del sogno in un gruppo di pazienti con gravi patologie psichiche

Abstract L’ipotesi che ha spinto il seguente articolo, nasce da una considerazione di sogni come supporti importanti per la trasformazione analitica. A partire da concetti bioniani, l’autore dimostra, utilizzando come esempio clinico di un gruppo di pazienti con gravi disturbi di salute mentale in cura in un ospedale giorno di servizio pubblico, come può portare […]

Un Viaggio di Scoperta Condiviso -La psicoterapia psicoanalitica all’interno di un’istituzione psichiatrico

Abstract La cultura di un’istituzione dipende dal modo in cui essa rende possibile agli individui utilizzare il suo spazio psichico; l’istituzione può sostenere la capacità di pensiero o attivare meccanismi difensivi e ostacolarla facendo prevalere posizioni ideologiche. Il gruppo psicoanalitico di cui vi parlerò è stato influenzato dalla cultura dell’istituzione nel quale era inserito. Pensieri, […]

Il gruppo terapeutico come laboratorio di libertà espressiva

Abstract Il presente contributo trae spunto dall’esperienza di conduzione di un gruppo terapeutico all’interno di una comunità psichiatrica a media protezione per pazienti adulti, attiva a Milano. Mediante l’utilizzo di alcuni stralci di seduta viene posta in luce la stretta connessione tra affermazione identitaria dei singoli e del gruppo e libertà di espressione, quale fondamento […]

L’istituzione imbarca acqua: il gruppo è la scialuppa?

Abstract La conduzione di un gruppo psicoanalitico all’interno di un’istituzione ha delle caratteristiche specifiche. É un gruppo nel gruppo, come una serie di cerchi concentrici, e come tale è profondamente condizionato dall’istituzione. Pertanto comprendere il funzionamento e le dinamiche dell’istituzione – e dell’équipe – risulta di fondamentale importanza anche per comprendere il significato che il […]

Il Gruppo con Pazienti gravi e dipendenti

Abstract Il presente articolo si pone l’obiettivo di descrivere le specificità della conduzione e dei movimenti che caratterizzano un gruppo psicoterapeutico all’interno di una comunità terapeutica doppia diagnosi (Centro Ambrosiano di Solidarietà). Le caratteristiche e le dinamiche dell’istituzione, le peculiarità e la gravità dell’utenza comportano ricadute significative nel pensiero, nelle emozioni e nell’andamento stesso del […]

Una esperienza di supervisione all’interno di una istituzione

Abstract Un percorso di supervisione all’interno di una ex istituzione manicomiale, trasformata da un decennio in RSD. La ricerca di una lettura condivisa del campo istituzionale, dei suoi miti fondatori e delle sue regole implicite, come percorso di riduzione dell’angoscia e la conseguente liberazione di energie vitali necessarie al cambiamento. Energie lungamente catalizzate sulle barriere […]

Residenzialità leggera Nuove forme del gruppo nella Psichiatria contemporanea

Abstract La moderna Psichiatria, a dispetto delle apparenze e forse proprio in virtù della sua complessità, non è soltanto ricettacolo di parole d’ordine, pensieri sterili e azioni stereotipate, ma anche brodo di coltura per idee fresche e vitali, che da sempre trovano riparo e nutrimento all’ombra delle sue pieghe. In particolare sembra andare controcorrente rispetto […]

Funzione del Gruppo MultiFamiliare: cura della psicosi e organizzatore dei servizi

Abstract Questo lavoro intende mettere in discussione e apertamente contestare il modo in cui l’esclusivo paradigma medico contemporaneo predominante consideri la psicosi e costruisca di conseguenza i propri dispositivi d’assistenza. Si chiede al lettore di fare un’analisi più profonda e più legata alle esperienze quotidiane rispetto all’ affidarsi ad un’eccessiva medicalizzazione, oggi predominante, che impedisce […]

La cura del campo familiare: dal dialogo fra generazioni di terapeuti a quello con i pazienti contemporanei. Un progetto di ricerca clinica e di cura del soggetto e del suo campo familiare transgenerazionale.

Abstract In questo testo trovano spazio le ricerche sul setting e sulle cure, operate da un gruppo di ricerca che ha lavorato sul rapporto fra mente estesa familiare e soggetto, dove la prima diventa  uno spazio ectopico di deposito di contenuti del soggetto. L’équipe funziona da contenitore per gli elementi che i soggetti del gruppo […]

Dai contenitori rotti ad esperienze nuove e vitali in terapia: dalla comunicazione perversa alla scoperta dell’individuazione e del mondo degli affetti

Abstract Questo lavoro di proposta di terapia familiare è partito dalla considerazione che il modello della psicoanalisi individuale non aveva portato nessuno dei componenti della famiglia a recuperare all’ interno di se stessi e nell’ambito della comunicazione gruppale alcun risultato significativo. Bisognava avere una lettura del gruppo in senso gruppale. Gli individui rappresentavano a livello […]

Psicoanalisi Multifamiliare: Relazione sulla Teoria della Malattia e della Cura

Abstract Il documento riassume il nucleo della teoria proposta da psicoanalista argentino Jorge García Badaracco. Egli considerava la  psicosi come esito di interdipendenze reciproche folli che hanno luogo principalmente all’interno dell’ambiente familiare del paziente. è descritto il setting terapeutico derivato dalla teoria di Badaracco, secondo il quale  lavorare con i gruppi multifamiliari psicoanalitici è il […]

Aree di confine: l’esperienza di un gruppo di donne migranti. Dall’invisibilità alla nascita di uno spazio onirico

Abstract Questo lavoro racconta l’esperienza di un gruppo terapeutico presso il Poliambulatorio di Opera San Francesco per i Poveri. Tale dispositivo è composto da donne migranti di diversa provenienza ed età e con differenti quadri clinici, accomunate da uno o più eventi traumatici. Negli anni, il gruppo ha sviluppato la possibilità di pensare e successivamente […]

Psicoterapia di gruppo ed aree di confine della psichiatria contemporanea

N.34 – Pubblicato nel 2015 a cura di Francesco Comelli – Didascalia dell’immagine: L’autore , che è oggi considerato un artista e un maestro nel campo fotografico, ha conosciuto come utente i servizi di psichiatria, conoscendo ad oggi un graduale ma deciso e stabile miglioramento anche grazie ai gruppi. Egli è l’ incarnazione di un […]

Memoria del futuro

N.33 – Pubblicato nel 2014 – a cura di Giuseppe Civitarese, Robert D.Hinshelwood, Stefania Marinelli – foto di Claudio Neri: Palazzo Barberini: particolare dell’affresco di Pietro da Cortona “Il trionfo della Divina Provvidenza”

Presentazione al numero: Memoria del Futuro

Dobbiamo a Claudio Neri la felice intuizione di poter progettare un interessante numero di Funzionegamma su Memorie del Futuro (d’ora in poi, MDF) di Bion. Felice per più motivi. Innanzitutto perché curiosamente in letteratura non ci sono molti lavori sulla Trilogia; poi, perché il paradigma ispirato a Bion sta diventando sempre più noto in psicoanalisi […]

Al di là del contenimento: la Prima Guerra Mondiale e le teorie psicoanalitiche di Wilfred Bion

Abstract L’articolo considera gli scritti di Bion relativi alla Prima Guerra Mondiale, dal suo ritorno nel 1919 come soldato, ai suoi Settanta, come psicoanalista. Ci si domanda come e perché le memorie della guerra siano mutate nel tempo e si esplorano le connessioni fra le sue esperienze come comandante di carriarmati in guerra e il […]

Il viaggio di Bion fra il corpo e la mente

Abstract Bion ha sviluppato molte teorie nel corso della sua vita spostandosi dall’una all’altra attraverso numerose cesure. Iniziando con le idee psicologiche che gli derivavano  dal suo training medico come dottore, e l’influenza del chirurgo Wilfred Trotter. Poi più tardi fu influenzato dall’approccio sociale di John Rickman per la psicologia dei gruppi e successivamente dalla […]

Memorie del futuro e memorie del numinoso

Abstract Partendo dal confonto tra il Libro rosso di Jung e la trilogia di Memoria del futuro di Bion, l’autore propone l’ipotesi che, analogamente a quanto avviene per la personalità individuale – dove l’eruzione di esperienze sommerse ci confronta con l’affiorare di parti della mente non completamente nate, o precocemente abortite, per il fatto di […]

Vivere in un mondo con o senza memoria del futuro

Abstract L’architetto americano Chipperfield, direttore della 13° mostra di architettura (Venezia 2012), a correggere stravaganze rotture e omologazione che infestano l’architettura contemporanea proponeva come “common ground” della mostra la triplice dimensione della continuità, del contesto e della memoria, specificando che il futuro di ogni nazione è nella sua memoria, concetto che si è materializzato, in […]

Attualità del pensiero bioniano sul pensiero

Abstract In questo lavoro viene discusso un modello di “darwinismo motivazionale”. Partendo dal concetto bioniano di protopensieri, l’autore ipotizza una relazione possibile tra rappresentazioni emozionali e simboliche scaturite dall’esperienza. L’interpretazione psicoanalitica è presentata come una sintesi vitalizzante di emozione e simbolo.

Il rasoio di Wilfred. Leggendo Memoria del futuro di W.R. Bion

Abstract L’Autore sostiene che Memoria del Futuro sia un testo che sviluppa con strumenti letterari la proposta di riforma concettuale formulata in Esperienze e nei gruppi e in Apprendere dall’esperienza. La continuità epistemologica fra i testi bioniani è intesa come una realizzazione, nel campo della psicoanalisi, delle precauzioni teoriche e delle preoccupazioni metodologiche che sono […]