Pubblicati da @dmin

L’ultimo Bion

Abstract Nel febbraio del ’68, più che settantenne, Bion si trasferì in California e vi lavorò per un decennio fino a poco prima della morte. Solo ora cominciamo a conoscere quest’ultimo periodo di Bion. Esso corrisponde ad una profonda evoluzione teorica che fa ruotare intorno al concetto dell’esperienza di O l’intera teoria e la tecnica […]

Presentazione al numero

L’Associazione Psicoanalitica di Buenos Aires, APdeBA ha compiuto trentacinque anni nel 2012. Si è radicata nel contesto psicoanalitico e culturale della nostra comunità e collabora in modo significativo con le organizzazioni nazionali ed internazionali di cui fa parte. Una delle risorse intellettuali più importanti di APdeBA è la sua caratteristica d’istituzione aperta e pluralista, in […]

I gruppi nella costituzione soggettiva adolescenziale. Considerazioni sul disegno di un bambino di 12 anni e sui suoi commenti 50 anni dopo

Abstract Nel periodo compreso tra la pubertà e l’adolescenza il gruppo rende possibile e favorisce il cammino verso la soggettività, attraverso i giochi di identificazioni reciproche che danno un sentimento di pertinenza al collettivo. Questo lavoro mette in evidenza la possibilità di arrivare a pensarsi come simili, ma anche differenti, rispetto ai partecipanti del gruppo, […]

Il gruppo interno come modello della mente

Abstract A partire dalla differenziazione tra  psicoanalisi del vincolo e  prospettiva vincolare della psicoanalitica, la  nozione di Pichon-Riviere – poco utilizzata e conosciuta – di gruppo interno appare come la considerazione teorica che maggiormente si adatterebbe a quest’ultima prospettiva. Implica una riformulazione del concetto dell’uomo in relazione con la società e la cultura di appartenenza […]

Riflessioni su un racconto: i processi di cambiamento e la riorganizzazione identificatoria

Abstract Viene presentata una narrazione che non corrisponde ad una situazione analitica ma è testimonianza della necessaria presenza di un “altro” con capacità di Reverie, per poter contenere e creare uno spazio di significati che renderebbero possibile l’elaborazione e la rielaborazione dei fenomeni dell’esperienza vissuta in una trama simbolica. Il racconto riflette la storia e […]

Campo gruppale e contesto scolastico. “Quando la società ha prurito ci si gratta a scuola”

Abstract Abbiamo scelto questa frase iniziale come titolo al nostro lavoro perché crediamo che dia conto di alcune credenze inconsce che sono condivise dai gruppi sociali che costituiscono la comunità, tra genitori, giornalisti, docenti, studenti, politici, governanti. Attraverso una lettura bioniana, potremmo dire che questi gruppi evidenziano convinzioni che li fanno funzionare come gruppi in […]

Il trauma nella nascita: caduti dal nido

Abstract La nascita prematura è un fatto traumatico. Il mio contributo propone di esplorare le innovazioni e le situazioni inedite, generate dai progressi tecnici, che mettono in evidenza gli elementi fondamentali per la sopravvivenza psichica del vincolo madre-figlio. In analogia con i racconti infantili sui nidi distrutti e gli uccelli salvati da folletti o fate, […]

Un processo psicoanalitico: dal sapere all’essere

Abstract La concezione del processo psicoanalitico deriva dai modelli mentali con cui operiamo. La prospettiva epistemologica dei fenomeni mentali considera l’emozionalità come fonte di significato dei vincoli e il germe dei pensieri che andranno a sviluppare l’apparato per pensare.

Psicoanalisi e campo: l’esperienza dell’alterità

Abstract Freud sottolineò che la necessità di fare “esperienza dell’inconscio” è l’elemento fondamentale e distintivo di un analista. La psicoanalisi è un metodo, un dispositivo asimmetrico che ha in seno il germe del gioco di relazioni che definisce questa esperienza. Come nuova forma di legame sociale, di campo, promuove un’esperienza radicale di alterità.

W.Bion, D.Meltzer: il pensiero sociale e il pensiero individuale in psicoanalisi

Abstract Questo lavoro focalizza l’attenzione sulle idee psicoanalitiche che ,a partire da Freud, Ferenczi e M.Klein, furono sviluppate da Bion e Meltzer. Bion sottolineò la grande importanza del predominio dei fenomeni gruppali fondanti una mentalità gruppale, come concetto che avrà una significativa correlazione con il livello e la dimensione politica.

Alcune note introduttive sullo sviluppo della psicoanalisi in Argentina

Abstract La nascita e l’evoluzione del movimento psicoanalitico in Argentina, sia su un piano teorico-clinico sia su un livello istituzionale, configura la storia di un processo evolutivo complesso, in cui è possibile evidenziare come le influenze della psicoanalisi europea siano andate gradualmente a rappresentare la base culturale da cui molti category sono poi partiti per […]

Dr W. Gordon Lawrence 1934 – 2013

Dr W. Gordon Lawrence1934 – 2013 Dr W. Gordon Lawrence touched the lives of many of us across the globe in the worlds of psychoanalytic thinking and organisational consultancy and, as one close associate recently said,he was a friend, he was a colleague, without whom I would have done less, thought less, sensed less, achieved […]

Presentazione del numero del journal telematico Funzione Gamma, sul tema de: Le differenti applicazioni del dispositivo del gruppo, all’interno di istituzioni cliniche, sociali ed organizzative (a cura di) Sabrina Di Cioccio

Qual è l’attualità della pratica con i gruppi, nel 70° anniversario della pubblicazione dell’articolo di Bion e Rickman, sull’esperienza tenuta a Northfield? Quali sviluppi hanno potuto prendere avvio dalla portata pioneristica di quella ricerca, le cui basi furono gettate proprio a partire dal riconoscimento della scoperta freudiana, scoperta senza precedenti dell’inconscio? Qual è ad oggi […]

Venire sconvolti: l’impatto del disturbo grave di personalità, sui curanti

Abstract L’aforisma di Ogden Nash fa riferimento all’atteggiamento di perfetta neutralità attesa da un professionista nei confronti delle vicende delle persone con cui ha a che fare: ne è forse una visione diffusa. Abbiamo bisogno dei nostri ragionieri, avvocati, e via dicendo, per avere una visione oggettiva dei nostri affari. Forse ciò sarebbe quello che […]

Il gruppo come strumento di lavoro nel funzionamento dell’équipe terapeutica che opera nelle istituzioni orientate dalla psicoanalisi

Abstract In questo articolo viene esaminato il tema del gruppo come strumento di lavoro di un’équipe terapeutica che opera nelle istituzioni orientate dalla psicoanalisi. Il punto di partenza è Freud, si passa poi all’apporto di Bion e infine all’applicazione operata da Lacan del concetto di gruppo senza capo, nell’ambito del cartello.

La psicoterapia di gruppo con pazienti alcolisti: alcune questioni teorico-cliniche

Abstract Con questo articolo ci auguriamo di illustrare in che modo il modificarsi delle prospettive teoriche nell’ambito della lettura psicoanalitica della mente, e della psicopatologia del paziente alcolista, ha comportato un cambiamento nel nostro approccio clinico a questi pazienti difficili. Partendo da una prospettiva più di tipo relazionale-oggettuale, abbiamo integrato importanti contributi provenienti dalla psicologia […]

Intersezioni tra piccolo gruppo e istituzione

Abstract Dopo una riflessione storica sulle ragioni che rendono difficile nel nostro paese, la condivisione la dimensione gruppale, il lavoro presenta una sintesi del modello di W. R. Bion di conduzione del piccolo gruppo e dei tentativi di una sua applicazione nelle istituzioni da parte dei colleghi che hanno condiviso la tradizione italiana. Successivamente viene […]

Il dispositivo del gruppo senza capo, per intervenire nell’emergenza post-terremoto

Abstract Questo contributo testimonia il lavoro di intervento breve che a due settimane dall’evento sismico che il 20 maggio del 2012 ha colpito l’Emilia Romagna, è stato realizzato in un campo di sfollati, allestito e gestito da un’Associazione di Volontari di Protezione Civile. Il testo è interrogato dalle due questioni che hanno fondato l’esperienza di […]

Le attività di gruppo nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura

Abstract In tutti i paesi occidentali si è imposto il modello della psichiatria territoriale (Community Psychiatry): in questo modello gli obiettivi dei reparti per acuti- Psychiatric Emergency Services-, sono lentamente passati da quelli storici del con-trollo dell’agitazione, della rabbia, e della disperazione con il contenimento delle ma-nifestazioni più disturbanti sul piano sociale, tralasciando diagnosi e […]

Il Gruppo di Psicoanalisi Multifamiliare

Abstract Il Gruppo di Psicoanalisi Multifamiliare si configura come un volano delle attività terapeutiche e riabilitative condotte da un Dipartimento di Salute Mentale (DSM), nei confronti della patologia mentale grave che coinvolge pazienti e familiari. Non sostituisce ma integra le altre forme di intervento psicoterapeutico,

Perché la psicoanalisi nel tempo della povertà?

Abstract Il gruppo psicoanalitico è caratterizzato da un lavoro auto-rappresentativo: tutto ciò che avviene nel gruppo è materiale per la messa in senso del gruppo stesso. Pensieri, affetti, espressioni somatiche, suoni, rumori, etc. tendono a formare un tessuto multidimensionale che con felice espressione, Francesco Corrao ha chiamato <<contesto autointerpretantesi>> (Corrao, 1979). In tal senso il […]

Il Laboratorio dei minori vittime e/o testimoni di violenza, nel Centro per donne e minori in difficoltà La Ginestra, di Valmontone (Roma)

Abstract L’articolo illustra una particolare modalità di lavoro istituzionale con i bambini e le bambine vittime e/o testimoni di violenza: il Laboratorio. Il lavoro del Laboratorio si ispira ad alcune idee della pratique à plusieurs, praticata nelle istituzioni che in molti paesi del mondo, lavorano con la psicoanalisi applicata e si riferiscono all’orientamento teorico-clinico dato […]

Dinamiche Istituzionali nella Formazione degli Analisti

Abstract Le difficoltà insite nella formazione degli analisti, sono riguardate alla luce dei fenomeni del lutto e dell’ incesto con i quali l’allievo deve fare i conti a conclusione della sua analisi personale, prima di accedere al training formativo. Ipotizzo che una soddisfacente “defusione” dal fantasma dell’analista personale, e dai relativi processi di idealizzazione, sia […]

Presentazione al numero Il gruppo per le adozioni

Il termine adozione fa riferimento a eventi sociali dove la legge “crea” nuovi contesti familiari e ratifica nuove affiliazioni, secondo gli usi, anche molto differenti, in tempi e latitudini eterogenei. Troppo spesso le storie che precedono l’adozione sono confuse, anche quando non vi siano intoppi o rotture di legami clamorosi, restano comunque dei rebus da […]

Duplicità e illusione nelle famiglie composte attraverso l’adozione internazionale

Abstract Le nuove composizioni familiari create dall’adozione internazionale aumentano di pari passo con la mondializzazione. Oltre alle implicazioni socioeconomiche o politiche, l’autrice si concentra sui processi psichici che operano in tali famiglie. La duplicità letterale di paesi, culture e famiglie, associata all’intensità dei bisogni e delle domande in gioco, induce a molteplici distorsioni della realtà […]

Adozione e omogenitorialità: l’abbandono di Edipo?

Abstract Sebbene importanti studi abbiano dimostrato che lo sviluppo dei bambini cresciuti da genitori omosessuali sia del tutto paragonabile a quello dei bambini cresciuti da genitori eterosessuali, il fatto che lesbiche e gay possano essere (buoni) genitori desta ancora accesi dibattiti. In questo contributo, necessariamente sintetico, ci chiediamo: l’essere adottato da genitori dello stesso sesso […]