Pubblicati da @dmin

Introduzione, Pensabile e impensabile in alcuni concetti di Bion

Nel 1957, a Parigi al XX° Congresso internazionale di Psicoanalisi, Wilfred Bion presentava il suo lavoro La superbia, tra i presenti c’era Francesco Corrao che lo definì il nuovo geniale teorico della Psicoanalisi; in seguito, in occasione dei seminari tenuti da Bion a Roma, sottolineava come Bion ritenesse prioritario e fondamentale il compito della psicoanalisi […]

Tentativo di creare una griglia in (-)K (Meno conoscenza)

Abstract Attraverso l’esperienza clinica, si cerca di sviluppare la griglia in –conoscenza (-K), la quale fu ottenuta dallo spostamento della colonna 2 (ψ) alla sinistra dell’originale. Si sostiene che essa sorge attivamente come barriera contro lo sconosciuto e il conosciuto sgradevole. Si sottolinea l’eterogeneità della griglia, che aumenta nella dimensione negativa. Lì, esaminiamo la parte […]

Presentazione dell’opera di Bion: “Memoria del futuro”, alcune riflessioni sull’oblio e l’alba

Abstract La Trilogia “Una Memoria del Futuro” comprende in modo schematico ma denso il sommario dei contributi teorici di Bion apportati allo sviluppo della psicoanalisi e anche, come ha detto Meg Williams, un apporto per tutta l’umanità. Nella Trilogia, in un modo originale, in uno scenario vivo e fresco, all’interno di un lungo giorno sono […]

Pensare il tempo con Bion

Abstract L’ uso particolare del tempo mentale da parte di Bion permette di arrivare all’essere in “0”, alla Realtà Psichica, che è il più possibile “a – sensoriale”. Esaminiamo la proposta di Bion di una “psicoanalisi scientifica”, dove la scientificità è “l’atto di fede”, cioè una disciplinata negazione della memoria e del desiderio, ambedue composti […]

Bion ed oltre: Identificazione proiettiva e impenetrabilità materna

Abstract Il concetto kleiniano di identificazione proiettiva è richiamato per spiegare i processi non verbali che caratterizzano la situazione analitica e le relazioni significative. L’autore prende in esame materiale clinico che ha portato Bion a rivedere le formulazioni kleiniane originali. Avvicinando il concetto da una prospettiva Winnicottiana, l’autore suggerisce che il processo relativo all’identificazione proiettiva […]

Bion all’asilo-nido. Tre tappe di una teoria intersoggettiva

Abstract L’autore analizza l’evoluzione delle opere di Bion prendendo in considerazione la relazione fra intersoggettività e simbolizzazione. Tre libri connotano tale evoluzione : Esperienze nei gruppi, Apprendere dall’esperienza, e Attenzione e Interpretazione. L’intersoggettività è dapprima il campo della simbolizzazione e diviene in seguito la condizione di una simbolizzazione specifica, primitiva,

La griglia degli elementi psicoanalitici e il mito come modello dell’esperienza analitica

Abstract Al fine di corrispondere con l’esigenza di articolare il fondamento scientifico della teoria psicoanalitica con i pensieri clinici dell’analista, Bion propone la Griglia degli elementi psicoanalitici quale utile strumento di rappresentazione delle posizioni che la mente dell’analista può assumere nella seduta di analisi, per predisporsi all’ascolto e alla conoscenza condivisa. La Grigl

Prefazione, Verità ed evoluzione in “O” nell’opera di Bion

Non è stato facile dare un ordine o solo una successione ai contributi tematici dei diversi category, che in luoghi e culture differenti (Inghilterra, Francia, Brasile, Israele e Italia) hanno riavvicinato il pensiero di Bion per condividere l’idea che la psicoanalisi come “sonda psicodinamica” possa continuamente esplorare ciò che avviene mentre avviene e produrre nuove […]

Introduzione

La sconvolgente esperienza dell’incontro con Bion Il pensiero di Bion non è ordinabile, specialmente quello mistico. Bion ha portato l’incertezza, il dubbio, la continua trasformazione del pensiero nel tempo. Nella trilogia c’è già il pensiero post-moderno (indeterminazione, decanonizzazione, ironia, ecc. ecc.). La mia prima impressione, nel leggere Bion, negli anni ’78, è stata sconvolgente: una […]

La verità come fattore terapeutico

Abstract La verità – secondo Bion – ha carattere performativo; è capace cioè di operare trasformazioni. L’analisi è un processo veritativo che aiuta il paziente a divenire se stesso. Perché tale trasformazione si realizzi positivamente la ricerca della verità deve essere temperata e guidata dall’empatia. Il concetto di empatia è stato originariamente impiegato nell’ambito della […]

“Uomo aperto”,“Homo clausus”e il “quinto assunto di base”: concetti ponte tra tradizione bioniana e foulkesiana

Abstract In questo lavoro ho cercato di creare un ponte per superare la rottura fra la tradizione foulkesiana e quella bioniana rivedendo la vecchia disputa fra le due posizioni teoriche e cliniche. L’ipotesi principale di questo articolo è che Bion e Foulkes hanno cercato di raggiungere lo stesso fine, anche se provenivano da direzioni diverse […]

Omogeneità della protomente

Abstract Considerando all’inizio la natura omogenea del gruppo (dei traumatizzati di guerra nell’ospedale di Northfield) che portò Bion a studiare il funzionamento del gruppo e l’apporto della mente sociale e primitiva ai processi cognitivi e all’evoluzione psichica, il contributo prende in esame dapprima la nozione etimologica e storica di omogeneità, e la confronta successivam

L’esperienza dei mistici e quella dello psicoanalista dal vertice di Bion

Abstract L’autore propone di esplorare l’affermazione che alcune condizioni mentali di accesso alla esperienza mistica possono fare parte del vissuto psicoanalitico. Questo avvicinamento conferisce allo psicoanalista la possibilità di impiegare elementi della disciplina di alcuni mistici per pensare la esperienza della seduta, senza che questo significhi uguagliare le due situazioni, o intendere la Psicoanalisi come […]

Bion e il mistico

Abstact Per comprendere il “misticismo” di Bion è necessario considerare il viraggio che ha caratterizzato la sua vita: fino a metà degli anni ’70 Bion scrisse ampiamente e magistralmente di psicoanalisi, rimanendo inquadrato in una concezione di pensiero che si può definire “aristotelico-kantiana” e per la quale, nel trattare dei gruppi, egli assunse una modalità […]

Preconcetto

Abstract L’autore considera il preconcetto come un metodo di sopravvivenza e protezione della mente nella impossibilità di sviluppare la tolleranza e il contatto con le proprie esperienze emozionali. Senza il contatto intimo con queste ultime l’individuo non riesce a dare senso ai suoi vissuti e deve ricorrere o valersi di sistemi rigidi di credenza e […]

Psicoanalisi ed Estetica – Risignificazione dei conflitti psicotici e reciprocità creativa

Abstract Fonti di ispirazione che popolano gli universi di estetica e psicoanalisi sono usati per costruire modelli mentali , visioni di approccio, conflitti emotivi legati a livelli psicotici. La presentazione clinica è effettuata attraverso fotogrammi emozionali. I movimenti della coppia analitica sono studiati legati alla funzione di ri-sigificare blocchi psicotici e così di riaffrmare il […]

Gruppi psicoanalitici e gruppi musicali: un’indagine sulle possibili prospettive comuni

Abstract Questo lavoro si propone di gettare un ponte tra due realtà, la musica e la psicoanalisi di gruppo e di indagare su alcune delle dinamiche che intervengono nei gruppi di musicisti, nell’intento di analizzarle da un vertice analitico, ponendo come riferimento la teoria che ci viene offerta dalle grandi scuole di pensiero che si […]

Presentazione, La Malattia e il Gruppo

Ho il piacere di presentare il numero 18 di Funzione Gamma: “La Malattia e il Gruppo”. Nel complesso i vari contributi del numero perseguono lo scopo di esplorare la nozione di malattia e di evidenziare come tale nozione acquisti maggiore complessità, e si arricchisca congiuntamente di ulteriori chiavi di lettura e potenzialità terapeutiche, quando il […]

La nozione di malattia. Considerazione storiche, antropologiche e cliniche

Abstract Gli category presentano un dialogo teso a illuminare la nozione di malattia, in un’ottica complessa e multidisciplinare. Seguendo un percorso storico dello sviluppo della nozione, vengono dapprima individuati gli elementi di valore della medicina ippocratica, per poi articolare la nozione con gli sviluppi che essa ha ricevuto nell’ambito della psicoanalisi e della psicoanalisi di […]

Comunicare in piastra. Una novità al Policlinico Agostino Gemelli Policlinico A. Gemelli Servizio di Consultazione Psichiatrica, Università Cattolica Sacro Cuore di Roma (Direttore Prof. Pietro Bria)

Abstract Una nuova esperienza dal 2004 vede presenti gli Psicologi Tirocinanti nell’area chirurgica dell’Ospedale Universitario Agostino Gemelli di Roma ,nella zona denominata Piastra. Il Servizio, prese l’avvio su impulso di Pietro Bria , Analista S.P.I.e  Primario dell’Ist.di  Psichiatria, come un viaggio con pochissime coordinate metodologiche, ma ricco di  idee, immagini e  vissuti personali. Ben  presto,  […]

Presentazione, Narcisismo e Gruppo

Sigmund Freud in “Totem e tabù” .(1912-13) e in “Psicologia delle masse e analisi dell’Io” (1921) fornisce spunti per avvicinarci al complesso tema dei rapporti tra narcisismo e gruppo. E’ noto come Freud utilizzi l’ipotesi darwiniana sulle origini della società umana e descriva un’orda primordiale, dominata da un maschio forte, tenuta insieme da legami libidici […]