EdipoGruppo

La rete virtuale contemporanea. Edipo errante?

Abstract

Questo articolo indaga come la scena psichica e la figurabilità utilizzata dalla rete somiglino a quelle del sogno. A partire dalla figurabilità presente nella rete web, viene mostrato come la rete metta in contiguità immediata la dimensione più intima della psiche con le dimensioni del collettivo e perfino della massa. La figurabilità della rete mette in opera la transizionalità. Viene mostrato che i legami inter- soggettivi e collettivi si organizzano nella rete secondo un processo dominante: il transfert topico. A partire da questa constatazione, l’articolo studia la presenza dei complessi familiari, dei fantasmi originari e delle imago sulla scena della rete. Questo studio tratta il complesso di Edipo come un meta-complesso che organizza i doni del divieto dato ai bambini. Appoggiandosi sul mito di Edipo e sulla clinica legata alle fughe e all’erranza nei bambini e negli adolescenti privati di qualcosa, lo studio mostra come la rete metta in discussione i legami dei soggetti con l’originario e con le identità e le identificazioni di appartenenza. La

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GruppoFamiglia

Dalle tracce enigmatiche dell’altro nell’informatica alla folla virtuale: La funzione emissaria dell’adolescente

Abstract

Dopo una presentazione del processo adolescente l’autore mostra come questo processo si iscrive in una scena che è anamorfosica con la struttura delle reti virtuali in internet. Poggiando su quelle che chiama le tracce dell’altro nell’oggetto, dimostra come l’oggetto informatico induca certe forme specifiche di legame tra i soggetti in rete. Tali forme sono vicine al fantasma che struttura l’originario e il processo adolescente: l’autogenerazione in presenza dell’altro e i due derivati estremi, l’autogenerazione a spese dell’altro e la mono-generazione. Riprendendo l’insieme di

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PieroSogno

I destini del transfert e le infinite trasformazioni dei fantasmi originari

Abstract

La comprensione delle nuove forme di sofferenza psichica nella nostra società, specialmente gli stati limite,é molto più pertinente se noi accettiamo di considerare i loro comportamenti come la distribuzione di un fantasma originario secondo due ordini quello del rito e quello del mito. Molto spesso,i comportamenti antisociali di queste personalità sono incompresi perché non li consideriamo per quello che sono :dei fantasmi originari,dei sogni e degli incubi che, trasferiti nel contesto sociale, si trasfigurano in riti o Continua a leggere

PicassoSaltimbanchi

Come sognano le istituzioni

Abstract

L’ autore parte dagli schemi successivi che Freud ha fatto della sua topica e grazie alla loro ritrascrizione topologica nello spazio, ha potuto capire che, al di là della necessità fisiologica e psichica del sonno, anche i gruppi istituzionali hanno bisogno di spazi per autorappresentarsi i conflitti da Continua a leggere

CappelliNarcisismo

Narcisismo primario o narcisismo originario Il lavoro del narcisismo nei gruppi

Abstract

In questo articolo, l’autore appoggiandosi  all’esperienza dei gruppi psicoterapeutici e dei gruppi di formazione, cerca di andare oltre la comprensione delle due concezioni freudiane del narcisismo primario . La situazione di gruppo introduce una regressione formale Continua a leggere

MatisseIcaro

Franck o la morte originaria

Questo articolo si basa sul racconto di un adolescente ricoverato in ospedale dopo un incidente causato da una messa in atto di comportamenti a rischio. Esso mostra come gli incidenti legati a comportamenti a rischio durante l’adolescenza siano spesso attualizzazioni inconsce dei teenager di scene primordiali. Queste scene sono spesso create intorno alle scene delle fantasie primarie legate al destino uman Continua a leggere

RembrandtPsicodramma

Destino del transfert nello psicodramma psicoanalitico

Abstract

L’oggetto di questo lavoro, è il destino specifico del transfert negli approcci del gruppo psicoanalitico, a partire dall’utilizzo dello psicodramma con persone fortemente antisociali e borderline. La diffrazione considerata nella terapia classica alla pari di una resistenza, è presentata come ciò che supporta le associazioni del gruppo, rappresentando un fattore primario di trasformazione Continua a leggere