“Anoressie: patologie del sè corporeo”

a cura di Antonio Ciocca, Stefania Marinelli e Federico Dazzi

“Anoressie”. Come possiamo notare il titolo del libro va a sottolineare una pluralità,  mettendo in evidenza le differenze interindividuali che sottendono però una similarità, “patologie del sè corporeo”. Grazie al contributo di vari Autori, viene evidenziato come in queste patologie è il corpo ad essere la manifestazione della sofferenza della persona. Attraverso racconti di casi clinici e contributi psicodinamici, vengono analizzati il rapporto tra la mente e il corpo, come l’unione fra le due può avvenire grazie alla funzione materna, e i casi in cui questo non succede: la dissociazione psicosomatica.
Sappiamo che il tasso di maggior incidenza di questi disturbi è l’adolescenza e De Mijolla-Mellor sottolinea come in questa fase evolutiva “la relazione Io-corpo viene a sostituirsi al rapporto Io-l’altro”. E cosa accade quando quest’ultimo rapporto è basato sul rifiuto, sull’assenza?
La riattivazione delle pulsioni sessuali, l’acquisizione Continua a leggere

“Dopo un parto cesareo. Come rispondere alle esigenze di mamma e bambino” di Ivana Arena.

In un suo famoso aforisma Galeno afferma: “Ricordati che il miglior medico è la natura: guarisce i due terzi delle malattie e non parla male dei colleghi”. Venti secoli dopo Ivana Arena torna, con parole piene di passione, a ricordarci quanto il nostro corpo sano funzioni in modo praticamente perfetto, finchè interferenze esterne non vadano a creare un disturbo in questa meravigliosa “macchina”.
L’Autrice, facendo una disamina dell’evoluzione del concetto della donna e della gravidanza nel tempo, evidenzia quanto attualmente si sia persa la concezione di “fisiologia”. Con ottime spiegazioni sull’influenza ormonale di una donna in gravidanza, Ivana Arena sottolinea quanto sia difficile attualmente partorire in un’ospedale, dove alcun elemento riesce a far si che la gestante si senta a suo agio, in un clima di familiarità. Quest’ambientazione fa si che la partoriente abbia delle complicazioni che giustificano l’utilizzo di interventi medici, come l’anestesia, la somministrazione di ossitocina artificiale e, soprattutto, il taglio cesareo. L’Autrice sottolinea infatti come quest’ultimo possa creare pro Continua a leggere