Introduzione, il gruppo degli dei tra psicoterapia di gruppo e antropologia

                                                           “Qualunque sia la fede che professano,                                                                                tutti i poeti in quanto tali,                                                                                                   sono politeisti”                                                                                                           Auden

                                                         “Un uomo onesto è un uomo mescolato”
Montaigne

 

La nota canzone Acquarello del cantautore brasiliano Toquinho che recita così: “Sopra un foglio di carta lo vedi chi viaggia in un treno… sono tre buoni amici che mangiano e parlano piano… da un’america all’altra è uno scherzo ci vuole un secondo… basta fare un bel cerchio ed ecco che hai tutto il mondo…”  attiene ad un clima di incontro su un progetto di lavoro e di ricerca. In una terrazza romana, mentre dal mondo dell’informazione piovevano notizie drammatiche di conflitti ideologici, interetnici, ‘di civiltà’, come qualcuno pretende dire, si sono incontrati in una cena estiva gli category di questa int Continua a leggere

Unitas Multiplex La funzione terapeutica del rito nella psicoanalisi di gruppo e nelle culture tradizionali:convergenze e diversità

Abstract

L’ autore si ispira alla metafora dell’ Unitax Multiplex per affrontare un lavoro sui gruppi dal punto di vista psicoanalitico e antropologico per via della molteplicità delle prospettive nel tentativo, allo stesso tempo, di individuare parametri di unitarietà. Verrà approfondita la funzione terapeutica nei gruppi con una particolare attenzione agli aspetti mitico-rituali, tenendo conto che i fattori contingenti dell’incontro che realizza un piccolo gruppo a funzione analitica hanno elementi di similar Continua a leggere

Il Rosso e il Nero: Un Esperimento Pratico per Pensare al Rito

Abstract

Per poter esplorare l’atto rituale in se (“in se stesso e per se stesso” come consiglia Lèvi-Strauss 1971:598), l’ autore  ha sottoposto alcuni partecipanti di un seminario, ed altri studenti, ad un rito di iniziazione maschile di sua invenzione: Il Rosso e il Nero. Propone di descrivere questo Continua a leggere

Il sogno e la sua interpretazione, dalle culture tradizionali alla psicoterapia di gruppo

Abstract

Il sogno è un’esperienza umana, che viene filtrata attraverso le lenti del nostro linguaggio, dei nostri valori sociali, e del simbolismo culturale. Evidenziando come il sogno sia stato utilizzato nelle culture tradizionali: il potenziale creativo del sogno, guida e presagio, fonte di conoscenza, orientamento, passaggio verso altre dimensioni, tutte queste pratiche sottolineate ed analizzate da tanti antropolog Continua a leggere

Il gruppo dei Youruba secondo Pierre Fatumbi Verger

Abstract

L’ autore, basandosi sulle ricerche di Pierre Fatumbi Verger, vuole rispondere ai seguenti interrogativi: chi sono gli Youruba, il traffico degli schiavi e il sincretismo e,infine,  Continua a leggere

Candomblé: Un glossario minimo

Alapini: sacerdote supremo del culto di Egengun

Axé: energia sacra, forza vitale che è presente sia negli uomini, sia negli animali, sia nei vegetali.

Babalaò:sacerdote di Ifà, l’orixa della divinazione.

Babalorixà: lo stesso che pãe de santo e cioè leader della comunità religiosa.

Barracão: la stanza dedicata ai riti pubblici.

Bùzio: conchiglie usate per la divinazione.

Caboclo: divinità che rappresenta uno spirito indigeno, rappresentata nel candomblé de caboclo, in quello angolose, nell’umbanda.

Candomblé: religione afro-brasiliana. Letteralmente danza di negro o anche strumento musicale.

Ebo: offerta o sacrificio animale fatto alle divinità.

Figlia/o di santo: sono tutti coloro che hanno compiuto il rito dell’iniziazione.

Ifà: il dio yoruba del destino.

Ialorixà: è la leader della comunità del candomblé e la maggior depositaria di axé. In Brasile si dice più comunemente mãe de santo.

Nago: antica tribù della Nigeria

Olorun: è la divinità suprema creatrice.

Roça: è l’equivalente della parola terreiro. Un luogo all’aperto circondato dagli alberi.

Roda: la ruota formata dalle sacerdotesse che danzano.

Sapucaì: è il nome semplificato del famoso sambodromo “Merquès de Sapucaì”, costruito a Rio de Janeiro nel 1984. Ideato dall’ architetto Oscar Niemeyer, può ospitare fino a 88.500 persone.

Terreiro: l’insieme delle case e degli spazi che formano la casa di candomblé.

Xiré: (Oba Xiré) è il saluto che si rivolge a Obà, Orixà del fiume Niger e terza moglie di Xangô. Obà è una divinità forte, energetica, guerriera, molte volte citata anche come cacciatrice. Sorella di Oya (Iansã).

Pierre Fatumbi Verger & Gilberto Gil: “L’Ultimo Incontro”

Inciso da “Conspiração Filmes” in Salvador, 9 febbraio 1996.
Trascrizione completa, divisa in sei parti.

G – Allora maestro, come stai? E come va la casa?
V – Così, così.
G – Tutta la fondazione è stata mandata qui?
V – Non lo so, ci sono libri qui giù. Ho tante cose incise, ma non ho gli strumenti per ascoltarle. (ridendo)
G – Le tue incisioni dell’Africa?
V – Ci sono cose che ho fatto in Africa.
G – Quando eri in Ibadam?
V – Si. Sono stato lì per circa 15 anni.
G – Sei stato all’università quando eri ad Ibadam
V – Quando ero in Ibadam sono stato ad Oschogbo ed all’Università di Ifer.
G – Non è a Oschogbo dove scorre il fiume Oxum?
V – Sì. Hanno anche una celebrazione Oxum il 5 agosto. G – Ma ci deve essere anche qualche rapporto con Xango. Che cos’e’? Continua a leggere

Pierre Fatumbi Verger nel ricordo di Zélia Gattai Amado

Abstract

Uno scritto di Pierre Fatumbi Verger in cui parla del ricordo di Zélia Gattai, storica brasiliana, nipote di emigranti italiani. Compagna di Jorge Amado e Continua a leggere

Colloquio con Balbino

Abstract

L’intervista di Claudio Neri a Balbino, pensata e condotta in forma dialogica, è importante in quanto non solo fornisce alcune significative informazioni sul rito terapeutico ma, soprattutto, perché mostra il confronto-incontro tra due modalità culturali di pensare, ad esempio riguardo la funzione dei sogni nelle relazioni umane e le possibilità interpretative. L’incontro sembra c Continua a leggere

Commenti al colloquio con Balbino

Abstract

L’interesse di un colloquio come questo sta nel confrontarci con un sistema interpretativo del sogno differente da quello che propone il modello che la psicoanalisi ha elaborato a partire dalla clinica della cura individuale. Il colloquio pone delle questioni che noi dob Continua a leggere

Incontro con Mestre Didi

Abstract

Forse più che un articolo, si tratta di una confessione, di uno sfogo da parte dell’ autore rispetto al tema dell’ esistenza di Dio. Ci racconta che attraversa di Continua a leggere

Sincretismi culturali

Abstract

L’ autore vorrebbe dislocare il concetto di multicultura dalla sua diffusione semplificatoria, coscienzialistica, una sorta di sommatoria tranquillizzante  Continua a leggere

“EWE’” , Pierre Fatumbi Verger, Odebrecht/ ed.Companhia das Letras, São Paulo, 1995, 758 pp.

Abstract

Nell’ articolo l’ autrice presenta l’ ultimo libro scritto in vita da Pierre Verger, dal momento che questo numero della rivista “Funziona Gamma” è dedicato, in larga parte, alla figura di Pierre Verger. L’opera, di cui oggi esistono pochissimi esemplar Continua a leggere

Un samba per Pierre Fatumbi Verger

Abstract

Nel 1998 la Scuola carioca di Samba “União da Ilha” , in occasione delle grandi  sfilate del Carnevale di Rio de Janeiro, ha dedicato a Pierre Fatumbi Verger un’intero bloco (gruppo di maschere) dal titolo “Fatumbi, a Ilha de Todos os Santos”.

Il bloco è stato aperto con questa presentazione:

E’ il giusto omaggio
che l’União da Ilha
presta al bahiano-africano-francese Pierre Fatumbi Verger Oju Obà”

La presentazione è sta Continua a leggere