Senso

Corpi in gioco. Corporeità e sensorialità nell’esperienza con i gruppi di formazione

Abstract

In questo articolo vorremmo esplorare la dimensione sensoriale e corporea presente nel processo gruppale e attivata nella formazione. Con questo nostro contributo proponiamo le riflessioni nate all’interno delle sessioni di attivazione psico-corporea da noi condotte nell’ambito di un progetto formativo più ampio, articolato in più momenti gruppali. In particolare, la nostra attenzione è stata attivata dall’osservazione di come, nel setting gruppale, la comunicazione non avvenga solo attraverso la parola e l’ascolto ma che la percezione di elementi non-verbali possa sopraggiungere in modo potente: la vista e l’olfatto, ad esempio, possono essere privilegiati rispetto all’udito. Così come avviene attraverso il sogno, la fantasia e la comunicazione verbale, l’inconscio si esprime in modo immediato anche mediante il corpo, attraverso sintomi, movimenti, postura, tono e così via.. Il corpo, quindi, considerato non come mezzo di espressione catartica né solo come produttore di segnali ma come potenzialmente creatore di pensieri nuovi è accolto da noi conduttori attraverso un ascolto analitico. Quanto presentiamo in questo contributo dunque, è la raccolta e il tentativo di lettura del materiale prodotto in questi anni, frutto di riflessioni sia all’interno del nostro team che nel gruppo allargato dei formatori, nella consapevolezza tuttavia della difficoltà di tradurre in parole e ancor più in un discorso esaustivo tutta l’esperienza vissuta.

Scarica l’intero articolo in pdf