Gruppo e Sogni di donne
Abstract
Il lavoro che presento tratta in un certo senso di un “tradizionale” lavoro di scoperta e attribuzione di senso ad alcuni ricorrenti sogni di donne nei gruppi terapeutici femminili, gruppi a lungo termine orientati analiticamente. Ma vi propongo di trattare poi qui i sogni,( per quel che è possibile in un setting non specifico) anche un po’ “risognandoli” insieme, come ci dice Gordon Lawrence a proposito delle matrici di “Social Dreaming”, condividendone l’eco e le libere associazioni. Esse infatti nascono dal comune contesto culturale
nel quale sono radicate le nostre paure o i nostri desideri di uomini e di donne. Inoltre, se di “tradizionale” attribuzione di senso si è trattato, il processo che ha prodotto questo risultato è stato raggiunto attraverso un lungo sostare nella “capacità negativa” in quell’ “attenta passività” che David Armstrong propone nella sua riflessione sul Social Dreaming. Attenta passività che i gruppi femminili hanno stimolato in modo particolare, quasi preteso dall’analista per vivere e capire l’esperienza emozionale che il nuovo contesto gruppale omogeneo per genere offriva.