Il futuro delle comunità terapeutiche democratiche. Come possiamo confrontarci con i cambiamenti epocali senza snaturare la nostra mission?
Abstract
Oggi le comunità terapeutiche vivono una condizione di insicurezza e precarietà, per effetto di una complessità di mutamenti epocali, di tipo culturale, politico ed economico. Le difficoltà economiche hanno progressivamente determinato dei tagli di spesa a danno dei servizi di salute mentale, aumentando regolamentazioni ed esigenze amministrative. Il doversi confrontare con questa situazione di progressivo irrigidimento, in particolare modo sul piano politico e istituzionale, ha costretto le comunità terapeutiche a mettere in campo uno sforzo aggiuntivo per “adattarsi” in modo sensato e sostenibile a questa situazione senza mettere a repentaglio i princìpi e i valori che da sempre ne fondano la pratica e la ricerca clinica.
Gli autori esplorano questi temi e descrivono brevemente le organizzazioni che appartengono tutte a una famiglia allargata, quindi analizzano alcune delle difficoltà con cui tutti ci confrontiamo e approfondiremo più nel dettaglio le specificità del progetto Community of Communities.
In definitiva, l’articolo intende mettere in luce quello che il movimento delle comunità terapeutiche del Regno Unito sta cercando di fare per far fronte alle pressioni interne ed esterne cui è soggetto. Nell’insieme, si tratta di un processo di ‘adattamento sostenibile” al mondo che ci circonda che sia però fondato su un pieno rispetto dei valori democratici e dei princìpi clinici che da sempre fondano la comunità terapeutica.