Il gruppo omogeneo nella clinica dei nuovi sintomi
Abstract
Il presente lavoro mira a rispondere a tre domande. La prima: che cosa giustifica i cambiamenti delle forme psicopatologiche contemporanee? La seconda: perché avvalersi del dispositivo gruppale per il trattamento dell’anoressia e bulimia? La terza: quali fattori rendono terapeutico un lavoro di gruppo per dei pazienti con disturbi alimentari? La prospettiva teorica assunta fa riferimento alla psicoanalisi di orientamento lacaniano, in particolare le riflessioni elaborate negli ultimi quindici anni dallo psicoanalista Massimo Recalcati
Scarica l’intero articolo in pdf