Il metodo Photolangage in un gruppo di mediatori familiari
Abstract
Il presente lavoro espone alcune riflessioni emerse dalla mia esperienza pluriennale di utilizzazione del Photolangage nei gruppi di formazione per mediatori familiari.
La scelta di usare tale tecnica all’interno dei percorsi di formazione deriva dal riferimento al modello teorico di interpretazione dei fenomeni di crisi elaborato da Kaës nella mia pratica di mediazione familiare, da un lato, ed in quella di animazione di gruppi di formazione, dall’altro.
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