Le viscere della mente
Ritengo che l’aspetto più interessante del libro siano i tanti casi clinici riportati, in cui Antonino Ferro ci mostra come lavora, lasciandosi andare alle fantasie e alle immagini che gli vengono in mente, andando oltre il significato più ovvio, anche se vero, rendendosi libero a racconti e immagini sempre nuove.
Segnalo , di seguito i concetti più significativi del testo.
L’Autore sostiene che la “regola fondamentale” potrebbe essere sognare la sensorialità, per essere sempre più a contatto con l’inconscio. La capacità di réverie dell’analista è la sua capacità di trasformare in immagini le quote di sensorialità provenienti dalla situazione e dall’atmosfera analitica. Continua a leggere